La serie di astratti Neurorehabilitation è iniziata durante un periodo molto complicato della mia vita, quando al termine della mia ultima gravidanza mi è stato diagnosticato un serio problema alla spina dorsale. Intorno a me tutto è crollato.
Toccando il fondo sono riuscita a ricostruire la mia vita ripartendo da zero. Ho iniziato un lungo percorso di neuro-riabilitazione, lavorando sulla mobilità e sulla stimolazione di entrambi gli emisferi cerebrali, soprattutto sul sinistro, mio punto debole, in continuo conflitto con il destro, centro della creatività e quindi per me dominante.
Così ho iniziato a dipingere utilizzando entrambe le mani al fine di riattivare entrambi gli emisferi, uscendo inoltre dal solito schema pennello-tavolozza per ampliare la gamma degli strumenti e dei materiali a materie prime riciclate e di scarto.
In questo modo sono riuscita a riprendere le mie funzioni neuro-cognitive, praticando quotidianamente quella che per me è la forma più potente di meditazione, la pittura, che mi ha permesso di affrontare il dolore, accettarlo e trasformarlo in fonte di ispirazione, fino a incanalarlo in energia positiva, costruttiva, in arte.
Ho intrapreso così un profondo viaggio attraverso me stessa, ripartendo da una nuova scala di priorità.